Dal 6 all’8 luglio si è svolto a Finalborgo (Finale Ligure, SV) l’evento Burtomics Comics & Games 2018. Io ero ospite dalla manifestazione come moderatore di due incontri, ma ho avuto il tempo per gironzolare per la fiera e realizzarvi questo reportage.
Nonostante Finalborgo si trovi a poche decine di chilometri da casa mia, complici le ferie estive gli altri anni non mi era stato possibile partecipare alle evento e quindi non saprei farvi un paragone con le edizioni precedenti. Analizzando perciò la singola edizione appena trascorsa, posso dirvi l’ho trovato un evento piccolo, ma molto ben curato.
Dislocato per tutto il borgo, così da sfruttare tante piazzette e diverse location, il Burtomics Comics & Games 2018 è riuscito a coinvolgere tutta la cittadina e ognuna delle vetrine dei negozietti era in qualche modo a tema con l’evento.
Qual era il tema? Diciamo la cultura pop in generale, ma in particolare i cartoni animati americani degli anni ’80 e ’90. La mascotte di questa edizione non poteva quindi che essere il prode He-Man, icona celebre pupazzo degli anni ’80 e protagonista di cartoni animati, fumetti e film dal vivo.
Su questo tema sono state allestite alcune mostre. La prima, composta perlopiù da pannelli informativi, andava a ricordare i principali cartoni animati di quegli anni (esclusi gli anime): Alvin rock ‘n’ roll, He-Man e i dominatori dell’universo, L’ispettore Gadget, Vola mio mini pony, Scooby-Doo, I Gummi, G.I. Joe, M.A.S.K., Gli orsetti del cuore, Thundercats, Ghostbusters e The Real Ghostbusters, Scuola di polizia, Jem e chi più ne ha più ne metta.
La seconda mostra era tutta dedicata da He-Man e i dominatori dell’universo. Da una parte c’era una esposizione di disegni-omaggio al principe di Eternia e dall’altra un diorama con tanti pupazzetti, castelli e astronavi. E subito scatta la voglia di prendere i vari Teela, Orko, Skeletor, Evil-Lyn, Beast Man, Tri-Klops, Duncan “Man-at-Arms” e metterci a giocare come fosse il 1988.
Nella stessa location delle due mostre, c’era un’altra area dedicata al retro-gaming e l’artist alley con la presenza di diversi artisti e fumettisti quali Stefano Zanchi, Valerio Alloro, Rosi Marsala, Stefano Guerrasio e Marco Forcelloni.
Continuando a girare per la manifestazione incontriamo numerosi stand e bancarelle di ogni tipo: fumetti, gadget, giochi, videogiochi. Ed altri fumettisti: Rossana Berretta, Alessandro Sidoti, Ivano Codina…
Come vi accennato in apertura, ho partecipato ad due incontri. Il primo è stata una bella chiacchierata in compagnia di Claudio Chiaverotti, sceneggiatore Bonelli noto per le sue storie di Dylan Dog, Brendon e Morgan Lost, e Rino Alaimo, animatore e autore di libri illustrati (Il bambino che amava la luna, Like a shooting star, Princesse du ciel).
Il secondo incontro vedeva come protagonista assoluto il doppiatore Ivo De Palma, voce storica di alcuni dei protagonisti anime più famosi. Celeberrimo come Pegasus de I cavalieri dello Zodiaco, Ivo De Palma ha prestato la voce anche a Mirko in Kiss Me Licia, Carey Mahoney in Scuola di polizia, Akira Fudo in Devilman, Toki nei nuovi episodi di Ken il guerriero. Dopo una breve intervista sulla sua carriera, De Palma a proseguito l’incontro con una dimostrazione di doppiaggio dal vivo.
In chiusura di serata concerto de I Cavalieri dell’Orzo Bimbo: un vero e proprio salto nel tempo con le cover delle sigle dei cartoni animati.
Insomma, il Burtomics Comics & Games 2018 è stato un evento molto carino e divertente, impreziosito dalla splendida location di Finalborgo, borgo medioevale considerato uno dei più belli d’Italia.