Dal 14 al 16 giugno tre giorni a Firenze con Trasparenze in Tuscany, evento “tra le arti” che avrà come ospite d’onore Ari Folman, regista israeliano candidato all’Oscar con il suo “Valzer con Bashir”.
Folman presenterà al pubblico del cinema Odeon l’anteprima del suo nuovo “The Congress”, sempre animato ma “interpretato” da Robin Wright, Harvery Keitel, Jon Hamm e Paul Giamatti. Basato sul romanzo di Stanislaw Lem “Il Congresso di futurologia”, il film racconta la storia dell’attrice Robin Wright, che riceve un’offerta dalla Miramount per essere scannerizzata. La sua immagine può essere sfruttata liberamente in tutti i film che la major di Hollywood decide di produrre, anche quelli più a basso costo, ruoli che ha sempre rifiutato. In questo modo, per 20 anni l’attrice scompare, per riapparire come ospite d’onore alla Convention Miramount-Nagasaki, in un mondo trasformato in apparizioni fantastiche.
Un film attesissimo, che dopo il passaggio prestigioso all’ultima Quinzaine des Réalisateurs di Cannes, uscirà in Francia il 3 luglio. Attendiamo notizie per l’Italia…
Ari Folman sarà protagonista anche di un secondo evento, previsto domenica 16 giugno alle 11.30 al Teatro Comunale fiorentino per omaggiare il venticinquesimo anniversario della morte del celebre fumettista Andrea Pazienza.
Tra gli ospiti spicca il ricordo della moglie, Marina Comandini (anche lei affermata fumettista), Youssef Nabil, uno dei più grandi fotografi contemporanei; e l’attore Max Mazzotta, che interpretò Enrico Fiabeschi, uno dei personaggi nati dalla matita del fumettista Pazienza, nel film “Paz!” del 2002 di Renato De Maria. Sarà inoltre presentato in anteprima il film “Fiabeschi Torna a Casa”, opera prima di Mazzotta.