Il 12 gennaio si è tenuta a Beverly Hills la cerimonia di premiazione dei Golden Globe 2014, uno dei principali riconoscimenti per il mondo del cinema e della televisione. Vediamo se qualche film “nerd” o di genere si è aggiudicato il globo d’oro.
PREMIO ALLA CARRIERA: Woody Allen
CINEMA
Al contrario degli Oscar che hanno una sola categoria come Miglior Film, i Golden Globe si dividono in film drammatici e film commedia/musicale. Nella prima categoria hanno vinto 12 anni schiavo di Steve McQueen come film, Cate Blanchett per Blue Jasmine come attrice e Matthew McConaughey per Dallas Buyers Club come attore. American Hustle – L’apparenza inganna di David O. Russell, Amy Adams per American per Hustle – L’apparenza inganna e Leonardo DiCaprio per The Wolf of Wall Street i vincitori invece della categoria commedia o musicale.
A difendere i generi che ci piacciono, il regista Alfonso Cuaròn che con il fantascientifico Gravity si è aggiudicato il Golden Globe come miglior regista. Migliori attore e attrice non protagonista rispettivamente Jared Leto per Dallas Buyers Club e Jennifer Lawrence (la protagonista della fortunata saga Hunger Games) per American Hustle – L’apparenza inganna. Spike Jonze per Her si aggiudica la migliore sceneggiatura, Alex Ebert per All Is Lost – Tutto è perduto la migliore colonna sonora originale e Ordinary Love degli U2, sentita in Mandela: Long Walk to Freedom, la migliore canzone originale.
L’italiano La grande bellezza di Paolo Sorrentino il miglior film straniero (non accadeva dal 1990 che vincesse un italiano). Per quanto riguarda il Miglior Film d’Animazione, è il disneyano Frozen – Il regno di ghiaccio ad aggiudicarsi il titolo battendo Cattivissimo me 2 e I Croods.
TELEVISIONE
Vince finalmente, dopo la nomination dello scorso anno, il Globo come Miglior serie drammatica Breaking Bad – Reazioni collaterali, mentre come miglior serie commedia o musicale è la nuova Brooklyn Nine-Nine. Robin Wright prestata dal cinema alla serie House of Cards e Bryan Cranston di Breaking Bad – Reazioni collaterali i migliori attori di serie drammatiche. Sul fronte commedie, la spuntano invece Amy Poehler per Parks and Recreation e Andy Samberg per Brooklyn Nine-Nine. Migliori attore e attrice non protagoniste in serie televisive: Jacqueline Bisset per Dancing on the Edge e Jon Voight per Ray Donovan.
Miglior mini-serie o film per la televisione Dietro i candelabri di Steven Soderbergh con Michael Douglas e Matt Damon; Michael Dauglas per questo film si aggiudica il Globo come miglior attore, affiancato come miglior attrice da Elisabeth Moss per Top of the Lake.