Eccoci giunti a Mantova Comics 2014, che si terrà a Mantova dal 7 al 9 marzo e che per essere precisi si chiama Mantova Comics & Games ma che forse andrebbe chiamata Mantova Comics & Games & Youtube, data la forte compagine di vlogger che frequentano questa kermesse.
Tra gli ospiti di questa nona edizione ci sono infatti e i vlogger e i blogger Dario Moccia, Dr. Manhattan, Yotobi, Farenz, Daniele Doesn’t Matter e Nebo.
A completare la lista dei non-fumettisti troviamo ancora due scrittori fantasy italiani (Leonardo Patrignani autore di Multiversum, Francesco Falconi autore di Muses – La decima musa) e due mostri sacri dell’immaginario nerd. Il primo è Richard Hatch, attore celebre come Capitano Apollo nella serie televisa Galactica tra il ’78 e il ’79, e poi come Tom Zarek nel remake Battlestar Galactica tra il 2004 e il 2009. Il secondo è lo scrittore e game designer Joe Dever, noto soprattutto come ideatore Lupo Solitario, protagonista di ben 28 librogame e 12 romanzi fantasy.
Bello! Tutto bello fin qui! Ma ci sono anche fumettisti a questa fiera? Certo che ci sono!!! Sul sito se ne contano 11 (più Daniel Ketchum, editor Marvel) ma sono sicuro che tra i vari stand ce ne siano anche di più. Comunque dato che non sono millemila posso elencarveli tutti, così non faccio torti a nessuno: Luca Enoch, Giuseppe Camuncoli, Lee Bermejo, Alessandro Vitti, Mauro Uzzeo, Don Alemanno, Stefano Landini, Emiliano Mammucari, Paolo Pantalena, Fabio D’Auria, Mirco Pierfederici, ai quali aggiungere anche i due illustratori Paolo Barbieri e Dany Orizio completando così la panoramica degli ospiti di quest’anno.
Per quanto riguarda il programma, sono previsti sessioni di dediche, incontri con editor, conferenze, tavole rotonde, tornei ed esibizioni di giochi di carte collezionabili, video games, cosplay, karaoke e tanto altro. Quindi faccio prima a darvi il link con il programma completo sul sito ufficiale piuttosto che riportarlo per intero qui. Eccolo: www.mantovacomics.it/programma-2014
Chiudo con il bel manifesto della manifestazione ad opera di Luca Enoch con i colori di Fabio D’Auria.