Chi l’ha più visto? (3): Stand by Me

Riprendiamo dopo un bel po’ di tempo la rubrica “Chi l’ha più visto?” e lo facciamo con un altro film degli anni ’80. Dopo I Goonies di Richard Donner e La storia fantastica di Rob Reiner, proseguiamo con un altro film di Reiner, Stand by Me – Ricordo di un’estate. Produzione statunitense del 1986, Stand by Me – Ricordo di un’estate è tratto da un racconto di Stephen King, più precisamente da Il corpo (The Body) contenuto nella raccolta Stagioni diverse (da racconti di questa raccolta sono stati tratti anche L’allievo di Bryan Singer e Le ali della libertà di Frank Darabont). Vediamo ora fine hanno fatto i protagonisti di questa storica pellicola.

IL REGISTA: Rob Reiner

Figlio d’arte dell’attrice Estelle Reiner e dell’attore-regista Carl Reiner (The Dick Van Dyke Show, Ho perso la testa per un cervello, Ocean’s Eleven – Fate il vostro gioco), Rob Reiner inizia la carriera nel campo televisivo come attore nei primi anni ’60. A metà anni ’70 inizia a muovere i primi passi anche dietro la macchina da presa, sempre in televisione. L’esordio al cinema arriverà negli anni ’80 con This Is Spinal Tap e di lì sarà un susseguirsi di pellicole cult: Sacco a pelo a tre piazze, Stand by Me – Ricordo di un’estate, La storia fantastica, Harry ti presento Sally, Misery non deve morire, Codice d’onore… Sempre alternando a quella di regista la carriera di attore (Cartoline dall’inferno, Insonnia d’amore, I colori della vittoria), da metà anni ’90 in poi, Reiner, sembra aver perso un po’ il suo smalto, alternando a film molto buoni, film decisamente meno interessanti: Genitori cercasi (1994), Il presidente – Una storia d’amore (1995),  Storia di noi due (2000),  Alex & Emma (2003), Vizi di famiglia (2005), Non è mai troppo tardi (2007), The Magic of Belle Isle (2012), Mai così vicini (2014).

GORDIE LACHANCE: Wil Wheaton

Gordie è il narratore della storia, ragazzo fragile segnato dalla morte del fratello avvenuta pochi mesi primi. Ad interpretarlo Wil Wheaton, giovane attore che recitava già dall’età di 9 anni: prima di Stand by me aveva già preso parte a diverse altre pellicole cinematografiche e televisive quali  Giochi stellari (1984), La forza dell’amore (1984), Fuga disperata (1986), Long Time Gone (1986). Dopo l’ottima performance in Stand by me, entra nel cast di Star Trek: The Next Generation interpretando Wesley Crusher. Lavorerà alla celebre serie di fantascienza dal 1987 al 1994 comparendo in 86 episodi. In quel periodo lo ricordiamo anche nei film La fattoria maledetta (1987) e Scuola di eroi (1991). Post Star Trek lascia per alcuni anni il mondo dello spettacolo andando a lavorare in Kansas per la NewTek. Tornato a Los Angeles torna a studiare cinema e si rimette in gioco recitando in molti film indipendenti e serie televisive. Tra i film si possono citare: L’eroe del cielo (1996), Foreign Correspondents (1999), The Girls’ Room (2000), Deep Core – Al centro della Terra (2000), Star Trek – La nemesi (2002) e Neverland (2003). Negli ultimi anni è tornato a lavorare molto in televisione, con ruoli ricorrenti nelle tv The Guild (Fawkes, 16 episodi), Eureka (Isaac Parrish, 12 episodi) e, soprattutto, The Big Bang Theory dove interpreta sé stesso (13 episodi). Oltre che attore, è anche doppiatore (di serie animate, di videogiochi, di audiolibri) e scrittore.

CHRIS CHAMBERS: River Phoenix

Se Gordie è il narratore, Chris è sicuramente l’eroe. Il capo del gruppetto di ragazzi, quello più maturo e sicuro di sé. Ad interpretarlo una delle maggiori promesse del cinema americano, River Phoenix. Fratello maggiore dei futuri attori Rain Phoenix, Joaquin Phoenix, Liberty Phoenix e Summer Phoenix, prima del film di Reiner, River Phoenix era già un volto conosciuto in televisione con le serie Sette spose per sette fratelli, Celebrity e Robert Kennedy, la sua storia e il suo tempo e con il film televisivo Patto di amore e di morte. La sua carriera cinematografica inizia nel 1985 con Explorers di Joe Dante e si consacra definivamente nel 1986 con Stand by Me – Ricordo di un’estate e Mosquito Coast. Di lì sarà una pellicola dopo l’altra: Le ragazze di Jimmy, Nikita, spie senza volto, Vivere in fuga, Indiana Jones e l’ultima crociata  (dove interpreta Indiana Jones da giovane), Ti amerò… fino ad ammazzarti. Altro film ruolo cult sarà quello dell’tossicodipendente omosessuale Mike Waters in Belli e dannati (1991) di Gus Van Sant, grazie al quale Phoenix ottiene al Festival di Venezia la Coppa Volpi come miglior attore. Drogato però non lo sarà solo nella pellicola: Phoenix faceva uso di droghe fin dalla più tenera età, ma in questi anni era sempre più fuori controllo arrivando a spendere migliaia di dollari ogni mese in cocaina ed eroina. La carriera, comunque, va avanti: Dogfight: una storia d’amore (1991), I signori della truffa (1992), Silent Tongue (1993), Quella cosa chiamata amore (1993). Il tutto ha termine però in quella tragica notte del tra il 30 ed il 31 ottobre 1993 quando River era avrebbe dovuto esibirsi (in quegli anni lavorava anche come musicista) Viper Room, un club di proprietà di Johnny Depp. È lì che troverà la morte per overdose attorniato dal fratello Joaquin e la sorella Rain, e dagli amici Flea e John Frusciante dei Red Hot Chili Peppers, Christina Applegate, Leonardo DiCaprio e Johnny Depp. Rivista col senno di poi, la scena di Stand by me in cui Chris scompare fa ancora più effetto.

TEDDY DUCHAMP: Corey Feldman

Il “pazzo” del gruppo è interpretato da Corey Feldman. Inizia la carriera a tre anni in un spot di McDonald’s e negli anni successivi compare in oltre 100 spot e in serie tv quali L’uomo venuto dall’impossibile e Mork & Mindy. Dal 1979 al 1980 è protagonista della serie La gang degli orsi (26 episodi). Negli anni successivi recita in diversi tv movie (Father Figure, Angioletto senza ali) e nel 1982 interpreta Buzzy St. James nella serie Madame’s Place (24 episodi). Debutta al cinema nel genere horror con Venerdì 13 – Capitolo finale (1984), Gremlins (1984) e Venerdì 13: Il terrore continua (1985). Con I Goonies (1985), Stand by Me – Ricordo di un’estate (1986), Ragazzi perduti (1987), Licenza di guida (1988) e L’erba del vicino (1989) diventa uno degli attori teenager più famosi di Hollywood. Purtroppo la sua dipendenza dalla droga fa naufragare la sua carriera e negli anni successivi farà film sempre meno importanti. Comunque per tutti gli anni ’90 è molto attivo, partecipando con ruoli da protagonista a film quali Un piccolo sogno (1989), Edge of Honor (1991), Meatballs 4 (1992), Blown Away – Spazzato via (1993), Lipstick Camera (1994), Un gioco molto pericoloso (1994), Voodoo (1995), Evil Obsession (1996), oltre a ruoli più piccoli in Round Trip to Heaven (1992), Palle in canna (1993), Maverick (1994), Il piacere del sangue (1996). Nel 1995 recita in tutti e 10 gli episodi della serie Dweebs e successivamente lo ritroviamo in Born Bad (1997), The Waterfront (1998), È troppo alta (1999), The Million Dollar Kid (2000). Negli anni 2000 si divide tra horror (Killer in the Dark, Exposure, The Zombie King) e commedie (Lucky Fritz, Hooking Up, Operation Belvis Bash). Nel 2009 è stato Jonnhy Splatter nella serie televisiva Splatter (10 episodi) e nel 2008 e nel 2010, è tornato a vestire i panni Edgar Frog (il suo personaggio in Ragazzi perduti del 1987) nei due seguiti Lost Boys: The Tribe e Lost Boys: The Thirst.

JERRY O’CONNELL: Vern Tessio

Chi lo avrebbe mai pensato che il codardo Vern sarebbe diventato un supereroe? Solo due anni dopo debutto sul grande schermo in Stan by Me, Jerry O’Connell sarà il protagonista della fortunata serie tv canadese Il mio amico Ultraman (72 episodi) dove interpreta il supereroe Andrew Clements. Negli anni ’90 è protagonista di due altre serie tv: Camp Wilder (19 episodi) e I viaggiatori (70 episodi). In questi anni al cinema lo troviamo in La troviamo a Beverly Hills (1993), The Ranger, the Cook and a Hole in the Sky (1995), Blue River (1995), Joe’s Apartment (1996), Jerry Maguire (1996), Parole dal cuore (1997), Scream 2 (1997), The ’60s (1999). Dal 2000 a oggi è diventato un notissimo volto televisivo, avendo partecipato a tantissime serie TV: Crossing Jordan (88 episodi), Carpoolers (13 ep.), Do Not Disturb (6 ep.), The Defenders (18 ep.), Burning Love (14 ep.), We are Men (7 ep.). Il tutto senza mai lasciare il cinema: dal 2000 ad oggi ha fatto molti film, quali ad esempio Mission to Mars (2000), I gattoni (2001), Mai dire sempre (2002), Kangaroo Jack – Prendi i soldi e salta (2003), Il diario di Jack (2006), Room 6 (2006), Sesso, bugie… e difetti di fabbrica (2009), Obsessed – Passione fatale (2009), Piranha 3D (2010) e The Lookalike (2014).

ASSO MERRILL: Kiefer Sutherland

Figlio del grande attore Donald Sutherland, Kiefer Sutherland debutta accanto al padre in Per fortuna c’è un ladro in famiglia nel 1983. Si fa notare l’anno dopo con l’ottima prova in Il ragazzo della baia e a breve viene scritturato per un episodio di Storie incredibili, nel film A distanza ravvicinata e nei tv movie Trappola silenziosa e Giustizia violenta. Dopo Stand by me, ottiene un’enorme notorietà con il film horror Ragazzi perduti. Negli anni successivi interpreta tantissimi film: Terra promessa (1987), Armato per uccidere (1987), Crazy Moon (1987), Le mille luci di New York (1988), 1969: i giorni della rabbia (1988), Young Guns – Giovani pistole (1988) e il seguito Young Guns II – La leggenda di Billy the Kid (1990), Faccia di rame (1989), Flashback (1990), Chicago Joe (1990), Linea mortale (1990). Tantissimi i film interpretati da Kiefer Sutherland negli anni ’90: Articolo 99 (1992), Fuoco cammina con me (1992), Codice d’onore (1992), The Vanishing – Scomparsa (1993), Last light – Storia di un condannato a morte (1993), I tre moschettieri (1993), Sonny & Pepper. Due irresistibili cowboy (1994), Freeway – No Exit (1996), La prossima vittima (1996), Il momento di uccidere (1996), Uomini spietati (1996), Viaggio senza ritorno (1997), Dark City (1998), Cuore di soldato (1998), Break Up – punto di rottura (1998), Rischio d’impatto (1998), Woman Wanted (1999). Dopo alcuni film, Beat (2000), La prima vittima (2000), Ho solo fatto a pezzi mia moglie (2000), Tentazione pericolosa (2000), Ring of Fire (2001), To End All Wars: Fight for Freedom (2001), nel 2001 inizia per Kiefer una nuova fase della sua carriera, quando diventa Jack Bauer nella fortunata serie 24 che lo terrà impegnato in 195 episodi (più film e miniserie correlate) e lo fa diventare uno degli attori più pagati della televisione,  con oltre mezzo milione di dollari ad episodio di cachet! Nonostante l’impegno di 24, anche negli anni 2000 ha preso parte a molti film: Desert Saints (2002), Dead Heat (2002), In linea con l’assassino (2002), Behind the Red Door (2003), Paradise Found (2003), Identità violate (2004), River Queen (2005), The Sentinel (2006), Riflessi di paura (2008). Dopo la chiusura di 24, ha recitato nelle serie tv The Confession (10 ep.), Touch (26 ep.), 24: Live Another Day (12 episodi) e, attualmente, Designated Survivor (21 ep.), e nei film Melancholia (2011), Il fondamentalista riluttante (2012), Pompei (2014) e Il fuoco della giustizia (2015).

 

CARAMELLO CHAMBERS: Bradley Gregg

Prima di Stand by Me, Bradley Gregg aveva recitato in qualche serie tv e aveva avuto una piccola parte in Explores. Dopo Stand by Me – Ricordo di un’estate, recita in 5 episodi di Il mio amico Ricky e nel film Nightmare 3 – I guerrieri del sogno (1987). La carriera, però, stenta a decollare e negli anni successivi lo troviamo in serie tv quali Colomba solitaria (2 ep.), I miei due papà (4 ep.), The Marshall Chronicles (6 ep.) e con piccoli ruoli in film quali Indiana Jones e l’ultima crociata (1989) e Roba da matti (1990). Negli anni ’90 ha qualche ruolo un po’ più corposo in film quali Classe 1999 (1990), Eye of the Storm (1991), Bagliori nel buio (1993), George B. (1997), Vicious Circle (1997), ma negli anni 2000 sparisce quasi completamente, con l’eccezione di alcuni cortometraggi.

 

DENNY LACHANCE: John Cusack

Il fratello morto di Gordie è interpretato da John Cusack. Figlio dell’attore Dick Cusack, prima di Stand by me John aveva già recitato in Sixteen Candles – Un compleanno da ricordare (1984), Bulldozer (1984), Sacco a pelo a tre piazze (1985), Sapore di hamburger (1985), Il viaggio di Natty Gann (1985). Dopo il film di Reiner, interpreta Su e giù per i Caraibi (1987), Tapeheads (1988), Otto uomini fuori (1988), Non per soldi… ma per amore (1989), L’ombra di mille soli (1989). Già negli anni ’90 è ormai uno degli attori più richiesti e, alternando cinema e teatro, realizza tantissimi film, lavorando anche con registi del calibro di Woody Allen (Ombre e nebbia, Pallottole su Broadway), Robert Altman (I protagonisti) e Clint Eastwood (Mezzanotte nel giardino del bene e del male). Ha recitato anche in Con Air di Simon West, La sottile linea rossa di Terrence Malick,  Il prezzo della libertà di Tim Robbins, Essere John Malkovich di Spike Jonze, giusto per citare alcuni dei suoi film più famosi. Negli anni 2000 lo troviamo in Alta fedeltà, nelle commedie I perfetti innamorati e Quando l’amore è magia – Serendipity, nei thriller La giuria, Identità e The Contract. Negli ultimi anni ha recitato in 1408, tratto da un racconto di Stephen King, Grace is Gone, War, Inc e 2012. Una delle sue ultime prove è Love and Mercy dove interpreta Brian Wilson dei Beach Boys. Altri film della sua filmografia? Eccoli: Rischiose abitudini (1990), I corridoi del potere (1991), Roadside Prophets (1992), Milionario per caso (1993), Morti di salute (1994), City Hall (1996), L’ultimo contratto (1997), The Jack Bull (1999), Falso tracciato (1999), Max (2002), Partnerperfetto.com (2005), The Ice Harvest (2005), Martian Child – Un bambino da amare (2007), Un tuffo nel passato (2010), Shanghai (2010), The Raven (2012), The Paperboy (2012), The Factory (2012), Codice fantasma (2013), Il cacciatore di donne (2013), The Butler – Un maggiordomo alla Casa Bianca (2013), Il ricatto (2013), No somos animales (2013), Motel (2014), Maps to the Stars (2014), Drive Hard (2014), The Prince – Tempo di uccidere (2014), Reclaim – Prenditi ciò che è tuo (2014), La battaglia degli imperi – Dragon Blade (2015), Cell (2016).

LO SCRITTORE: Richard Dreyfuss

Narratore del film, e presente in una piccola scena nel finale, Richard Dreyfuss, attore lanciato nel 1973 da American Graffiti di George Lucas dopo una carriera televisiva di almeno dieci anni. Negli anni ’70 interpreta Lo squalo (1975) e Incontri ravvicinati del terzo tipo (1977) di Steven Spielberg, oltre a Soldi ad ogni costo (1974), The Second Coming of Suzanne (1974), Il pornografo (1975), Goodbye amore mio! (1977) col quale vince un Oscar, Moses Wine detective (1978). Dopo questi film avrà diversi problemi a causa del suo consumo di cocaina e la sua carriera ne risentirà pesantemente. Negli ’80 infatti la qualità dei suoi film sarà molto più altalenante: Competition (1980), Di chi è la mia vita? (1981), Cercasi papà (1984), Stand by Me (1986), Su e giù per Beverly Hills (1986), Tin Men – 2 imbroglioni con signora (1987), Sorveglianza… speciale (1987), Pazza (1987), Il dittatore del Parador in arte Jack (1988), Felice e vincente (1989), Always – Per sempre (1989). Dopo aver sconfitto la tossicodipendenza, negli anni ’90 lo troviamo in Rosencrantz e Guildenstern sono morti (1990), Cartoline dall’inferno (1990), Ancora una volta (1991), Tutte le manie di Bob (1991), Prigionieri dell’onore (1991), Proibito amare (1993), Occhio al testimone (1993), Rosso d’autunno (1994), Conseguenze pericolose (1995), Il presidente – Una storia d’amore (1995) e soprattutto Goodbye Mr. Holland (1995) grazie al quale riceve un’altra nomination all’Oscar. Nella seconda metà degli anni ’90 e nei primi anni 2000 lo troviamo in Il tempo dei cani pazzi (1996), Cercasi tribù disperatamente (1998), Lansky – Un cervello al servizio della mafia (1999), I soliti amici (2000), Il vecchio che leggeva romanzi d’amore (2001), Chi è Cletis Tout? (2001), Il giorno dell’attentato a Reagan (2001), Coast to Coast (2003), Silver City (2004) oltre alla serie tv The Education of Max Bickford (22 episodi). Tra il 2004 e il 2007 lascia il cinema per problemi di salute; dopo il suo ritorno sulle scene interpreta Poseidon (2006), W. (2008), Happiness Isn’t Everything (2009), Le mie grosse grasse vacanze greche (2009), I guardiani del faro (2009), Piranha 3D (2010), Il potere dei soldi (2013), Cas & Dylan (2013), Zipper (2015) e le serie tv Coma (2 ep.), Your Family or Mine (7 ep.) e Madoff (4 ep.).

Published By: Marco Frassinelli

Nonostante il suo lavoro di tutti i giorni sia legato alla telefonia e all'energia (www.grupporestart.it), Marco Frassinelli si occupa da anni di arte, cultura e intrattenimento, sia come blogger che come organizzatore di eventi. Ha collaborato all'organizzazione di decine di manifestazioni: Albissola Comics, Asylum Fantastic Fest, Video Festival Città di Imperia, Festival di Folklore e Cultura Horror AutunnoNero, Mostriamo il Cinema, Albenga Dreams, Fiera del Libro di Imperia... È direttore di Proxima no-profit, vice presidente del Cineforum Imperia e membro del consiglio direttivo di Ludo Ergo Sum - Tana dei Goblin Imperia e Comics & Art. Ha lavorato come blogger per Blogosfere (PianetaFumetto) e ha pubblicato su diverse riviste (L'Eco della Riviera, Tenebre", Fumo di China, Dylandogofili). Ha curato per Proxima l'editing dei libri "Sina. Je m'en fiche!" e "Io alla finestra della vita" ed è co-autore dei libri "Gibba e 'Lele' Luzzati" sul cinema d'animazione e "Sei nel West, Amigo!" sul cinema spaghetti western. È autore di articoli pubblicati su "Novissimo Zibaldino del Festival” (Mellophonium) e "L'arte del doppiaggio” (Felici Editori) e di fotografie pubblicate sul fotolibro “Gallieno Ferri – Photobook” (Forum ZTN). Ama viaggiare (è coordinatore Avventure nel mondo) e creare fotolibri dei suoi viaggi. Nel 2013 crea il sito ilblogger.it dove scrive principalmente di cinema e fumetti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.