Come sapete, insieme ad Umberto Sisia, da qualche anno mi occupo del programma conferenze di Albissola Comics. Uno degli incontri che ho trovato più interessanti, tra quelli di quest’ultima edizione, è stato senza dubbio quello dedicato su Morgan Lost. Il titolo, Fumetti e Follia, già faceva presagire che sarebbe stato un incontro un po’ sui generis.
Come probabilmente saprete, Morgan Lost è un fumetto della Sergio Bonelli Editore con protagonista un cacciatore di taglie in un mondo alternativo ucronico. Peculiarità grafica di questa serie è di esser disegnata in tricromia (nero-grigio-rosso, oltre al bianco della pagina ovviamente), anche per simulare il daltonismo del protagonista.
Torniamo, però, al nostro incontro. Quello della follia è uno dei temi portanti della serie nata dalla fantasia di Claudio Chiaverotti. Basti pensare alla follia che muove la mano ai molti serial killer che si susseguono su queste pagine o alle paranoie del protagonista.
Mi è venuta l’idea, per questa conferenza, di mettere assieme in una tavola rotonda alcuni fumettisti della serie con un psicologo che, avendo letto il fumetto, potesse darne un parere da un punto di vista totalmente differente. Ed è per questo che i relatori dell’incontro sono il già citato creatore della serie Claudio Chiaverotti, due dei disegnatori, ovvero Giovanni Talami e Lola Airaghi, e lo psicologo dott. Lino Bianco.
Qui di seguito la ripresa integrale di questo incontro. Vi consiglio di guardarla tutta, dà interessanti spunti di riflessione sulla serie.
