Nell’ambito di Napoli Comicon 2016, si è svolta la consegna dei Premi Attilio Micheluzzi 2016, tra i più prestigiosi premi fumettistici in Italia.
Vediamo tutti i premiati dalla giuria composta da Mauro Marcheselli (presidente), Gabriele Mainetti, Silvano Mezzavilla, Valeria Parrella e Francesca Fornario.
Miglior Fumetto
Vince Il Porto Proibito, di Teresa Radice e Stefano Turconi per Bao Publishing. In lizza c’erano: un’altra opera targata Bao Publishing (Biliardino di Alessio Spataro), due opere targate Coconino Press / Fandango Editore (Quaderni giapponesi di Igort e Le variazioni d’Orsay di Manuele Fior) e un volume di Canicola (Viaggio a Tokyo di Vincenzo Filosa).
Miglior Serie dal Tratto Realistico
Quattro le serie Bonelli in nomination: Dragonero, Lilith, Tex e Coney Island. Unica non bonelliana: Real Life della Panini Comics. Vince Lilith di Luca Enoch.
Miglior Serie dal Tratto Non Realistico
Qui a giocarsela tre serie Disney (Le avventure di Fantomius di Marco Gervasio, Topolino e l’impero Sottozero di Casty e Pippo Reporter di Teresa Radice e Stefano Turconi), Rat-Man di Leo Ortolani e Fumettisti ragguardevoli di Tuono Pettinato, unico fumetto della categoria pubblicato non da Panini Comics bensì da Baldini & Castoldi. Vince Rat-Man di Leo Ortolani [Panini Comics].
Miglior Disegnatore
Sfida davvero combattuta, su fronti diversissimi tra di loro: Stefano Turconi per L’Isola del Tesoro su Topolino, Andrea Bruno per Cinema Zenith / 2, Igort per Quaderni giapponesi, Manuele Fior per Le variazioni d’Orsay e Corrado Mastantuono per Tex. Vince Igort per Quaderni Giapponesi [Coconino Press / Fandango Editore].
Miglior Sceneggiatore
Candidati: Alessandro Bilotta per La casa delle memorie (Dylan Dog Speciale), Teresa Radice per Il porto proibito, Casty per Tutto questo accadrà ieri (Topolino), Alessandro Tota per Il ladro di libri, Marco Tabilio per Marco Polo: Le vie della seta. Vince Alessandro Tota per Il ladro di libri [Coconino Press / Fandango Editore].
Miglior Fumetto Estero
Qui a giocarsela Sam Zabel del neozelandese Dylan Horrocks, Qui dello statunitense Richard McGuire, Gli Ignoranti del francese Etienne Davodeau, Il Celestiale Bibendum del francese Nicolas de Crécy, Il cane che guarda le stelle del giapponese Takashi Murakami e Beowulf dello spagnolo David Rubin. Vince Il Celestiale Bibendum di Nicolas de Crécy [Eris Edizioni].
Miglior Serie Straniera
Qui a giocarsela sono l’Image Comics con Sex Criminals, Dargaud con Blast, Enterbrain con Wet moon, DC Comics con Batgirl, Boom! Studios con Lumberjanes e Marvel Comics con Ms. Marvel. Vincono i volumi 3 e 4 di Blast, opera di Manu Larcenet, pubblicati in Italia da Coconino Press / Fandango Editore.
Miglior Webcomics
A contendersela: From Here to Eternity di Francesco Guarnaccia, Vivi e Vegeta di Francesco Savino e Stefano Simeone, Ross di Claudia “Nuke” Razzoli, To Be Continued di Lorenzo Ghetti e Rusty Dogs di Emiliano Longobardi e altri. Vince Vivi e Vegeta di Francesco Savino e Stefano Simeone, che potete leggere qui.
Miglior Edizione di un Classico
Due titoli Panini (The ‘Nam vol. 1 – Lettere dal fronte di Doug Murray e Michael Golden e Zenith: Fase Uno di Grant Morrison, Steve Yeowell), due di Star Comics (Dr. Slump Perfect Edition vol.1 di Akira Toriyama), uno di ComicOut (Il Mago di Oz di Anna Brandoli e Renato Queirolo) e uno di Rizzoli Lizzard (Hitler di Shigeru Mizuki). Vince la Dr. Slump di Akira Toriyama edita da Edizioni Star Comics.
Miglior Storia Breve
A giocarsela per la miglior storia breve Zerocalcare con Kobane Calling (su Internazionale n.1085), Casty e Massimo Bonfatti con Tutto questo accadrà ieri (su Topolino n.3130), Francesco Guarnaccia e Lorenzo Ghetti con Per sempre Altrove / Altrove Per sempre, Ratigher con Dick Tracy in: Braccio di Ferro (su Linus n.599) e Manuele Fior con I giorni della merla. Vince Kobane calling di Zerocalcare [Internazionale].
Magister 2017
Durante la cerimonia di premiazione è stato anche annunciato il Magister 2017. Dopo Milo Manara (2015) e Silver (2016), il fumettista attorno al quale ruoterà la prossima edizione del Napoli Comicon, dal tema Fumetto & Media: il Web, sarà Roberto Recchioni. Il co-creatore di Orfani e John Doe, curatore di Dylan Dog e autore di tantissimi altri fumetti, sarà una sorta di direttore artistico aggiunto che affiancherà lo staff organizzativo nella scelta di temi, ospiti e mostre.