Nelle scorse settimane tra Orso d’Oro e Premi Oscar abbiamo parlato abbondantemente di “bei film”. E lo facciamo con il premio più dissacrante del cinema: i Razzie Awards. I Razzie Awards sono un premio dedicato, infatti, ai “peggiori” del cinema: peggior attore, peggior regista, peggior film e così via.
Quest’anno a farla da padrone è il film 50 sfumature di grigio con ben cinque vittorie su sei nomination; seguono con tre statuette i Fantastic Four. Un Lampone Dorato se lo portano a casa anche Jupiter: Il destino dell’universo, Alvin Superstar: Nessuno ci può fermare e The Wedding Ringer: Un testimone in affitto.
Premi di passare all’elenco completo dei premiati, una nota sul The Razzie Redeemer Award: è un premio speciale istituito qualche hanno fa con lo scopo di riabilitare i premiati degli anni passati che riescono a “redimersi” grazie ad una ottima prova che cancella le “schifezze” precedenti. Quest’anno il “redento” è Sylvester Stallone che grazie al suo ottimo Rocky in Creed, si vede cancellati tutti, ma proprio tutti, i suoi Razzie precedenti: Peggior attore per Nick lo scatenato (1984), Peggior attore per Rambo 2 – La vendetta (1985), Peggior Attore, Peggior Regista e Peggior sceneggiatura per Rocky IV (1985), Peggior attore per Rambo III (1988), Peggiore attore della decade anni ’80, Peggior attore per Fermati, o mamma spara (1992), Peggior coppia sullo schermo con Sharon Stone in Lo specialista (1994), Peggior attore del secolo per “il 99,5% di qualsiasi cosa che abbia mai fatto“, Peggior attore non protagonista per Missione 3D – Game Over (2003).
Peggior film
- Fantastic Four
- 50 sfumature di grigio
- Jupiter: Il destino dell’universo
- Il superpoliziotto del supermercato 2
- Pixels
Peggiore attore protagonista
- Jamie Dornan – 50 sfumature di grigio
- Johnny Depp – Mortdecai
- Kevin James – Il superpoliziotto del supermercato 2
- Adam Sandler – The Cobbler e Pixels
- Channing Tatum – Jupiter: Il destino dell’universo
Peggiore attrice protagonista
- Dakota Johnson – 50 sfumature di grigio
- Katherine Heigl – Home Sweet Hell
- Mila Kunis – Jupiter: Il destino dell’universo
- Jennifer Lopez – The Boy Next Door
- Gwyneth Paltrow – Mortdecai
Peggiore attore non protagonista
- Eddie Redmayne – Jupiter: Il destino dell’universo
- Chevy Chase – Un tuffo nel passato 2 e Come ti rovino le vacanze
- Josh Gad – Pixels e The Wedding Ringer: Un testimone in affitto
- Kevin James – Pixels as President William Cooper
- Jason Lee – Alvin Superstar: Nessuno ci può fermare
Peggiore attrice non protagonista
- Kaley Cuoco – Alvin Superstar: Nessuno ci può fermare (solo voce) e The Wedding Ringer: un testimone in affitto
- Rooney Mara – Pan
- Michelle Monaghan – Pixels
- Julianne Moore – Il settimo figlio
- Amanda Seyfried – Natale all’improvviso e Pan
Peggior prequel, remake, rip-off o sequel
- Fantastic Four
- Alvin Superstar: Nessuno ci può fermare
- Un tuffo nel passato 2
- The Human Centipede 3
- Il superpoliziotto del supermercato 2
Peggiore coppia/cast
- Jamie Dornan e Dakota Johnson – 50 sfumature di grigio
- Tutti i “Fantastici” (Miles Teller, Michael B. Jordan, Kate Mara e Jamie Bell) – Fantastic Four
- Johnny Depp e i suoi baffi – Mortdecai
- Kevin James e il suo geway o i suoi baffi – Il superpoliziotto del supermercato 2
- Adam Sandler and any pair of shoes – The Cobbler
Peggior regista
- Josh Trank – Fantastic Four
- Andy Fickman – Il superpoliziotto del supermercato 2
- Tom Six – The Human Centipede 3
- Sam Taylor-Johnson – 50 sfumature di grigio
- The Wachowskis – Jupiter: Il destino dell’universo
Peggior sceneggiatura
- 50 sfumature di grigio – Kelly Marcel
- Fantastic Four – Jeremy Slater, Simon Kinberg e Josh Trank
- Jupiter: Il destino dell’universo – The Wachowskis
- Il superpoliziotto del supermercato 2 – Nick Bakay e Kevin James
- Pixels – Tim Herlihy e Timothy Dowling
Premio Razzie Redentore
- Sylvester Stallone – Creed – Redime tutti i precedenti Razzie vinti
- Elizabeth Banks – Pitch Perfect 2 – Redime il razzie per Movie 43
- M. Night Shyamalan – The Visit – Redime il suo perenne vincere razzie
- Will Smith – Zona d’ombra – Redime After Earth