Dal 9 al 12 maggio si è svolta a Valmontone la prima edizione dell’Asylum Fantastic Fest, evento dedicato all’horror in tutte le sue declinazioni: cinema, fumetto, letteratura…. Io sono stato coinvolto nell’organizzazione della manifestazione in qualità di curatore della sezione fumetto e l’ho trovato un evento davvero ben fatto ed originale. Vediamo, perciò, come è stato questo Asylum Fantastic Fest 2019 attraverso molte foto e un video che trovate in fondo alla pagina.
Location
Partiamo subito dalla location: Palazzo Doria-Pamphilj. Sito nel punto di più in alto di Valmontone, cittadina in provincia di Roma, Palazzo Doria-Pamphilj è un enorme edificio del 1600 (diviso in ben 365 stanze, molte attualmente non agibili). La manifestazione si svolgeva al piano terra e al Piano Nobile, cioè il primo, caratterizzato dalla presenza di numerosi e bellissimi affreschi. La splendida cornice rappresentata dalla location ha reso l’evento ancor più unico, dando ai visitatori un motivo ulteriore per partecipare alla manifestazione. Essendo nel centro storico, il Palazzo è circondato da posti auto e vicino a bar e ristoranti. Sull’esterno erano presenti anche alcuni furgoncini food truck di una piccola sezione dedicata allo Street Food. Tutto l’interno del palazzo, per l’occasione, è stato allestito con mostri e ragnatele finte, creando una bella tematizzazione horror.
Mostre
Erano tre le mostre presenti al Piano Nobile. La prima era una esposizione di manifesti e locandine d’epoca, tutte di film rigorosamente horror e thriller, della collezione privata di Roberto E. D’Onofrio, il direttore organizzativo dell’evento. La seconda mostra, composta da quadri e qualche scultura, era il risultato di un grande concorso d’arte, sempre a tema horror, che ha visto la partecipazione di artisti da tutto il mondo, Le opere più belle sono state selezionate per la mostra e il rispettivo catalogo. Terza mostra quella, a cura di Paolo Di Orazio, dedicata ai 30 anni delle rivista a fumetti Splatter.
Fumetti
Come anticipavo in apertura, non sono stato all’Asylum Fantstic Fest solo in veste di visitatore, ma anche e sopratutto come co-organizzatore essendo il curatore come Proxima – Associazione no-profit della sezione fumetto, ribattezzata Asylum in Wonderland – Comics Carnival.
Curiosità: la locandina della sezione è stata realizzata da Mauro “Manthomex” Antonini e raffigura il Cappellaio Morto.
La sezione prevedeva la presenza di alcune case editrici quali Bugs Comics, Edizioni NPE e Weird Book e una artist alley con la presenza di tantissimi fumettisti: Giancarlo Marzano, Yoshiko Watanabe, Paolo Di Orazio, Mauro “Manthomex” Antonini, Michela Da Sacco, Francesca Da Sacco, Fabio Ramacci, Michela Cacciatore, Paolo D’Onofrio, Giandomenico D’Amoja, Giampiero Wallnofer, Rossana Berretta, Alessandro Sidoti, Cristina Fabris, Francesco Vacca, Lorenzo Gubinelli, Niccolò Tallarico, Annapaola Martello, Luca Lamberti e Debora Trachelio. Ospite d’onore l’artista John McCrea, premiato con l’Asylum alla carriera per opere quali Judge Dredd, Batman e Hitman.
Il ciclo di conferenze dedicate ai fumetti ha previsto le presentazioni di Nosferatu di Paolo D’Onofrio e del portfolio Horror Movie Villains con cinque stampe inedite realizzate per l’occasione (per richiederne una copia potete scrivere a info@proximanoprofit.it) e gli incontri con lo sceneggiatore Giancarlo Marzano e conJohn McCrea.
Letteratura
Tanti gli ospiti delle sezione letteratura e tante le presentazioni di libri. Essendo io arrivato a Valmontone solo la sera del venerdì, mi sono perso l’incontro con l’ospite d’onore Ramsey Campbell, ma ho potuto assistere, ad esempio, alla presentazione di La mano guantata della morte di Nico Parente ed Antonio Tentori, di Malefici di Maria Elena Cristiano e alla bellissima conversazione con il direttore della fotografia Luciano Tovoli, in occasione della pubblicazione di un libro sul suo lavoro in film quali Suspiria. All’evento era anche disponibile il volume Getting Through: una novella inedita di Ramsey Campbell pubblicata per l’occasione da Asylum Press Editor.
Proiezioni
In programma erano previste numerose proiezioni tra anteprime, cortometraggi e film in concorso. Tra i film più attesi Pop Black Posta di Marco Pollini, Rabbia Furiosa di Sergio Stivaletti e Acquarius Visionarius – Il Cinema di Michele Soavi di Claudio Lattanzi. Io ho visto Herbert West: Re-Animator di Ivan Zuccon e The End? L’inferno fuori di Daniele Misischia e mi sono piaciuti entrambi.
Cinema
Tra le conferenze cinematografiche a cui ho assistito, sicuramente una delle più interessanti è stata quella con il Maestro Pupi Avati. Il regista di La casa dalle finestre che ridono, incalzato dal direttore artistico del Festival Claudio Miani, è stato un vero e proprio mattatore con aneddoti, considerazioni sul cinema italiano e ricordi di vita vissuta. Una conferenza davvero indimenticabile! Ho apprezzato anche le presentazioni dei The End? L’inferno fuori alla presenza del regista Daniele Misischia, lo sceneggiatore Cristiano Ciccotti e l’attore Claudio Camilli, e Herbert West: Re-Animator con l’attrice Rita Rusciano.
Altri eventi
Asylum Fantastic Fest, nella sua natura di evento contenitore, proponeva al pubblico tanto altro, dall’escape room Ghost alla presentazione del videogame Aigor – Escape from Bishop, con protagonista lo zio Aigor, lo zombie romanesco. E poi ancora spettacoli teatrali (Aperitivo con insetti), concerti (del Maestro Marco Werba), recital (Debbi la strana). Molto belle ed inquietanti le maschere presenti allo stand di Sergio Stivaletti. Nell’evento erano presenti anche stand di dvd, locandine cinematografiche, il truccabimbi e un tatuatore.
Haberramente Haber
L’evento conclusivo dell’Asylum Fantastic Fest 2019 è stato lo spettacolo teatrale-musicale Haberramente Haber, con protagonista l’attore Alessandro Haber. Accompagnato da Sasà Flauto alla chitarra e da Fabrizio Romano al pianoforte, Alessandro Haber si è esibito in un susseguirsi di poesie di Charles Bukowski alternate a brani di Sergio Endrigo, Gino Paoli, Riccardo Cocciante e tanti altri esponenti del cantautorato italiano. Molto bella la canzone La valigia dell’attore scritta da Francesco De Gregori proprio per Alessandro Haber. Uno spettacolo molto emozionante ed intimo, tenutosi nella splendida Sala del Principe per soli 100 spettatori (ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria).
Cibarie varie
Nei giorni dell’evento, per pranzi e cene ho alternato i food track e La Locanda del Tasciotto, il ristorante convenzionato con la manifestazione. Buono il livello dello street food, sia i panini che la pastasciutta (carbonara, amatriciana, gricia…). Davvero squisiti, invece, tutti i piatti preparati dalla Locanda del Tasciotto e dalla adiacente enoteca. Consigliata senza se e senza ma.
Commento finale
Davvero una bella esperienza. Era dai tempi di Autunnonero, Festival del folklore e della cultura horror a cui ho collaborato per alcuni anni, che non si vedeva in Italia un evento così curato e di grande rilievo culturale, dedicato a temi dark e fantastici. Location spettacolare, grandi ospiti, eventi notevoli e il tutto ad ingresso gratuito! Davvero un plauso a tutto lo staff organizzativo e all’amministrazione di Valmontone per aver reso possibile questo Asylum Fantastic Fest.