Hypnotic (2023): la recensione del nuovo film di Robert Rodriguez

Nel corso del Festival di Cannes 2023 è stato presentato fuori concorso il film Hypnotic di Robert Rodriguez. Se vi piacciono i film in stile Inception oggi lo potete recuperare su PrimeVideo e AppleTV.

Trama

Il detective Danny Rourke (Ben Affleck) non ha ancora superato il trauma del rapimento di sua figlia avvenuto anni prima. Quasi tutti la credono ormai morta, ma dato che il corpo non è mai stato ritrovato, Rourke nutre ancora una speranza.

Un giorno, indagando su una serie di rapine in banca, Rourke trova un indizio che lo porta a pensare che il rapinatore sia in qualche modo collegato al rapimento della figlia e che quindi potrebbe sapere dove la figlia è prigioniera. La usa indagine lo porta dalla sensitiva Diana Cruz (Alice Braga), l’unica che forse può sapere chi sia l’uomo che sta cercando.

Cast

Il protagonista è interpretato da Ben Affleck, mentre la “sensitiva” che lo aiuta nella ricerca è l’attrice brasiliana Alice Braga (City of God, Io sono leggenda, The New Mutants).

Il villain del film è interpretato da William Fichtner, spesso usato come caratterista e noto a molti per la sua interpretazione dell’agente Mahone in Prison Break.

Nel cast anche Jeff Fahey (Wyatt Earp, Grindhouse – Planet Terror, Lost), Dayo Okeniyi (Hunger Games) e J. D. Pardo (la serie tv Revolution).

Regia

Il fatto che la regia fosse di Robert Rodriguez è sicuramente la prima ragione che mi ha spinto a vedere il film. Ho sempre apprezzato il regista texano, sia per la sua saga Spy Kids che per Sin City, che per tutti i film nei quali ha mischiato black humor e violenza: Dal tramonto all’alba, El mariachi, Grindhouse – Planet Terror, Machete

Qui sceglie la strada della fantascienza (che aveva già percorso con Alita – Angelo della battaglia), ma abbandona quasi totalmente quella venatura comica che ha sempre caratterizzato la sua produzione.

Hypnotic è spesso molto serioso andando a snaturare un po’ quella divertente “ignoranza” tipica dei film di Rodriguez. Anziché sembrare una brutta copia dell’Inception di Christopher Nolan, forse il film avrebbe preso una piega migliore se si fosse inserito più black humor, magari portando sopra le righe personaggi quali lo sceriffo e il complottista o esagerando gli effetti delle scene violente.

Commento

Il film era stato scritto nel 2002, ma ha visto la luce solo ora, dopo molte disavventure produttive e molti rinvii. Probabilmente se fosse uscito nel 2002 avrebbe avuto un impatto decisamente maggiore e sarebbe risultato molto più originale.

Oggi, però, un film come Hypnotic risente del confronto con Inception uscendone molto ridimensionato. Nonostante questo, tutto sommato, il mio giudizio sull’opera è comunque positivo.

Trailer

Published By: Marco Frassinelli

Nonostante il suo lavoro di tutti i giorni sia legato alla telefonia e all'energia (www.grupporestart.it), Marco Frassinelli si occupa da anni di arte, cultura e intrattenimento, sia come blogger che come organizzatore di eventi. Ha collaborato all'organizzazione di decine di manifestazioni: Albissola Comics, Asylum Fantastic Fest, Video Festival Città di Imperia, Festival di Folklore e Cultura Horror AutunnoNero, Mostriamo il Cinema, Albenga Dreams, Fiera del Libro di Imperia... È direttore di Proxima no-profit, vice presidente del Cineforum Imperia e membro del consiglio direttivo di Ludo Ergo Sum - Tana dei Goblin Imperia e Comics & Art. Ha lavorato come blogger per Blogosfere (PianetaFumetto) e ha pubblicato su diverse riviste (L'Eco della Riviera, Tenebre", Fumo di China, Dylandogofili). Ha curato per Proxima l'editing dei libri "Sina. Je m'en fiche!" e "Io alla finestra della vita" ed è co-autore dei libri "Gibba e 'Lele' Luzzati" sul cinema d'animazione e "Sei nel West, Amigo!" sul cinema spaghetti western. È autore di articoli pubblicati su "Novissimo Zibaldino del Festival” (Mellophonium) e "L'arte del doppiaggio” (Felici Editori) e di fotografie pubblicate sul fotolibro “Gallieno Ferri – Photobook” (Forum ZTN). Ama viaggiare (è coordinatore Avventure nel mondo) e creare fotolibri dei suoi viaggi. Nel 2013 crea il sito ilblogger.it dove scrive principalmente di cinema e fumetti.