Ieri abbiamo pubblicato un articolo sulla morte di Laura Antonelli. Nello stesso giorno della morte dell’attrice, il 22 giugno, è morto anche un altro grande del cinema: il compositore James Horner.
In circa 35 anni di carriera, James Horner ha composto oltre 150 colonne sonore, Titanic (1997, doppio premio Oscar: per la colonna sonora e per la canzone My Heart Will Go On), regia di James Cameron, e Braveheart – Cuore impavido (1995), regia di Mel Gibson, come potrebbe sembrare leggendo molti articoli sulla sua scomparsa.
Ecco qui una carrellata delle sue colonne sonore nominate agli Oscar.
AVATAR
Con Avatar (2009), regia di James Cameron, ha ricevuto moltissimi riconoscimenti, tra i quali una nomination agli Oscar, due nomination ai Golden Globes (colonna sonora e canzone “I see you”), una nomination ai BAFTA, un premio ASCAP, un premio Saturn, due nomination ai Grammy.
LA CASA DI SABBIA E NEBBIA
Meno noto di altri film da lui composti, La casa di sabbia e nebbia (2003) di Vadim Perelman ha comunque portato a James Horner una nomination all’Oscar.
A BEAUTIFUL MIND
Il suo lavoro per A Beautiful Mind (2001) di Ron Howard ha ricevuto un nomination all’Oscar, una ai Golden Globes, un premio ASCAP, una nomination ai Grammy e un Golden Satellite.
TITANIC
Titanic (1997) di James Cameron: due Oscar, due Golden Globes, una nomination ai BAFTA, due ASCAP, un ACCA, due Grammy, un premio LAFCA, due premio Satellite…
APOLLO 13
Apollo 13, regia di Ron Howard (1995): nomination all’Oscar e premio ASCAP.
BRAVEHEART
Braveheart – Cuore impavido, regia di Mel Gibson (1995): nomination all’Oscar, ai Golden Globes, ai BAFTA e ai premi Saturn.
L’UOMO DEI SOGNI
L’uomo dei sogni (1989) di Phil Alden Robinson: nomination agli Oscar e ai Grammy.
FIEVEL SBARCA IN AMERICA
Fievel sbarca in America (1986) di Don Bluth: nomination agli Oscar, ai Golden Globes, un premio ASCAP, una nomination ai Saturn e due Grammy.
ALIENS
Aliens – Scontro finale (1986), regia di James Cameron.: nomination agli Oscar e premio ASCAP.
Comunque impossibile nominare tutti i suoi lavori: 48 ore (1982), regia di Walter Hill, Star Trek II: L’ira di Khan (1982) di Nicholas Meyer, Star Trek III: Alla ricerca di Spock (1984) di Leonard Nimoy, Commando (1985) di Mark L. Lester, Cocoon – L’energia dell’universo (1985) di Ron Howard, Il nome della rosa (1986) di Jean-Jacques Annaud, Miracolo sull’8ª strada (1987) di Matthew Robbins, Alla ricerca della Valle Incantata (1988) di Don Bluth e seguiti, Fievel conquista il West (1991), di Phil Nibbelink e Simon Wells, Giochi di potere (1992) di Phillip Noyce, Il rapporto Pelican (1993) di Alan J. Pakula, Vento di passioni (1994) di Edward Zwick, Balto (1995) di Simon Wells, Jumanji (1995) di Joe Johnston, La maschera di Zorro (1998) di Martin Campbell, Il nemico alle porte (2001) di Jean-Jacques Annaud, Troy (2004) di Wolfgang Petersen, The New World – Il nuovo mondo (2005) di Terrence Malick, Apocalypto (2006) di Mel Gibson, Il bambino con il pigiama a righe (2008) di Mark Herman, The Amazing Spider-Man (2012) di Marc Webb, The 33 (2015) di Patricia Riggen.
Questo un bel medley con alcuni dei suoi temi più celebri: