Una delle case editrici che presenterà a Lucca Comics alcune tra le novità più interessanti del salone quest’anno è sicuramente la Nicola Pesce Editore, per gli amici Edizioni NPE.
Torneremo a parlarne post-Lucca dopo aver letto i vari volumi, ma sulla carta ciascuna delle uscite di quest’anno sembrano di indiscutibile interesse. Vediamole una per una:
Aces weekly – valle delle ombre: David Lloyd, disegnatore noto principalmente per V for Vendetta, da diverso tempo si è convinto che la rete possa essere un possibile sbocco per il mercato fumettistico. Ha così radunato diversi suoi colleghi e iniziato a pubblicare fumetti su internet a pagamento. Non so quanto (e quando) questa operazione potrà essere importata nel nostro Paese ma nel frattempo la NPE ha raccolto in volume il meglio dei primi sei mesi di uscite.
Dall’11 settembre a Barack Obama – La Storia contemporanea nei fumetti: non si tratta di un fumetto bensì di un saggio, scritto da Luigi Siviero, già autore del saggio, sempre edito NPE, Dylan Dog e Sherlock Holmes: Indagare l’incubo.
Film: uno dei più famosi ed apprezzati fumettisti spagnoli è senza dubbio Miguel Angel Martin, autore di Psychopatia Sexualis, Brian the Brain e di molti altri controversi fumetti. Film però non è un fumetto ma un oggetto da collezione: un cartellina contenente 10 serigrafie di tema cinematografico.
Fiumi di china italiana in deserti americani: scritto da Raffaele De Falco è un monumentale saggio su Tex, ben 496 pagine!
Heavy bone – la storia del rock a fumetti: a cura di Enzo Rizzi il volume raccoglie le biografie a fumetti di 100 gruppi rock, due pagine a gruppo. Per chi aveva già apprezzato Storia del Metal a Fumetti.
Moebius proibito – Artigli d’Angelo: testi Alejandro Jodorowsky, disegni Jean Giraud in arte Moebius. Basterebbero questi nomi per accendere l’interesse per questo albo. Se si aggiunge che è uno dei meno conosciuti lavori del maestro a causa di una tematica con forti elementi sessuali l’interesse diventa quasi brama.
TEX – I predatori del deserto: dopo la ristampa lo scorso anno del primo texone, Tex, Il Grande di Nizzi e Buzzelli, ecco il texone numero 16 firmato ai testi da Claudio Nizzi e con i disegni di Bruno Brindisi. Un classico.