In principio – anno 1934 – “L’Uomo di Aran” era uno dei più importanti e noti documentari storici del cinema mondiale. Robert J. Flaherty, primo grande documentarista, filmò la storia di una famiglia di pescatori che vive su una delle isole di Aran in Irlanda. In una terra inospitale e dura viene descritta la vita di persone forti ed indipendenti abituate a lottare contro gli elementi della natura ed a rispettarla.
Nel 1973 lo scultore italiano Paolo Schiavocampo dedicò a quel documentario una sua opera omonima, oggi esposta nel parco del castello di Racconigi nell’ambito della Biennale Internazionale di Scultura, in cui mette in relazione l’isola di Aran e le sue tradizioni antiche con la natìa Sicilia.
Infine, la versione integrale del documentario di Flaherty: