Sabato 18 febbraio si è svolto Magic 2017, ovvero la terza edizione del Monaco Anime Game International Conferences. L’evento, svoltosi nel prestigioso Grimaldi Forum di Montecarlo, non è una fiera, quanto una giornata di incontri e conferenze su temi quali fumetto, animazione, videogiochi, oltre ad una competizione di cosplayer.
Ospiti
Purtroppo, pochi giorni prima della manifestazione, è arrivato il forfait dell’ospite principale: il famoso fumettista Frank Miller, creatore di Sin City e di celebri storie di Batman e Devil. Fortunatamente c’erano altri ospiti di grido ad alleviare questa mancanza. A cominciare da Mike Mignola, creatore del mitico Hellboy. Se Mignola è stato il principale ospite a rappresentatore il mondo del fumetto, i big dei videogiochi sono stati Tetsuya Nomura, illustratore di Final Fantasy, e Michel Ancel, ideatore del videogame Rayman. J. J. Sedelmaier, animatore di cartoons quali Beavis and Butt-Head e Saturday TV Funhouse, ha rappresentato invece il settore dell’animazione. Molto amato dal pubblico il rapper e attore Orelsan (Aurélien Cotentin).
Programma
La giornata si è aperta con la l’inaugurazione ufficiale della manifestazione e la presentazione di ospiti e membri delle varie giurie. A presentare il conduttore televisivo Sébastien-Abdelhamid Godelu. Dopo l’inaugurazione la giornata si è divisa tra conferenze e sessioni di autografi. Pochi gli stand: una fumetteria, qualche videogioco, miniature. L’unico stand davvero interessante quello di una gruppo di ragazzi che realizzano videogiochi arcade al cui interno sono già precaricati migliaia di giochi. Non costassero migliaia di euro ci si potrebbe fare un pensierino.
Concorsi
Punto di forza della manifestazione il Concorso di videogiochi: in palio ben 100.000 euro di investimento da parte della Shibuya Productions. Anche il Concorso di cosplay ha avuto un buon seguito: alla fine ha vinto la tedesca Symphonia Cosplay. Terzo e ultimo concorso, il Concorso manga: al vincitore l’opportunità di una pubblicazione su Shonen Jump.
Mostre
Se i nostalgici di cartoni animati giapponesi hanno ricordato i propri beniamini alla mostra di cell The Art of Anime, i videoludici hanno potuto ammirare, probabilmente per la prima volta della loro vita, la leggendaria Nintendo Playstation, leggendario prototipo mai commercializzato.
Commento
La manifestazione è sicuramente ben organizzata e di alto spessore. Come dice il nome stesso, il fulcro sono le conferenze. Le conferenze sono infatti state interessanti e ben organizzate. Oltre gli incontri, però, non rimaneva molto da fare: la mostra non era particolarmente ricca, gli ospiti in dedica solo cinque, la parte espositiva praticamente inesistente. Dovendo quindi consigliare o meno l’evento, riassumerei il tutto in questo: conosci bene le lingue (gli incontri erano alcuni in francese, altri in inglese) e sei interessato a tutti i temi proposti? È la fiera che fa per te. Se hai risposto di no a una delle due domande precedente, allora cerca altrove: oltre alle conferenze non c’è praticamente altro da fare.