Oggi se ne è andato uno dei personaggi più eclettici del mondo dello spettacolo italiano: Giorgio Faletti. Aveva iniziato la carriera di cabarettista negli anni ’70 al Derby di Milano ma è grazie alla televisione che raggiunge la notorietà: Pronto Raffaella, Drive In, Emilio lo rendono uno dei volti più amati del piccolo schermo grazie ai suoi personaggi quali il poliziotto Vito Catozzo.
A fine anni ’80 sia come cantante che come paroliere. Nel 1994 arriva secondo a Sanremo con la bella Signor tenente. Nel 1995 si ripresenta a Sanremo nel ’95 con L’assurdo mestiere e negli anni successivi scrive diverse canzoni per, tra gli altri, Fiordaliso e Branduardi.
Nel frattempo continua a recitare a teatro e a scrivere libri comici. Nel 2002 esordisce come romanziere con Io uccido che è subito un grande successo. Inizia così una nuova carriera da scrittore di thriller e nel 2004 esce Niente di vero tranne gli occhi.
E tra musica, teatro, letteratura poteva mancare il cinema? Certo che no. E infatti Faletti ha recitato in oltre 10 film: Miracolo italiano (1994) di Enrico Oldoini, Cemento armato (2007) di Marco Martani, Baaria (2009) di Giuseppe Tornatore. Ma la sua interpretazione più celebre è quella del prof. Antonio Martinelli in Notte prima degli esami (2006) di Fausto Brizzi. Eccola: