Proseguiamo la carrellata dei concerti a cui ho assistito al Knotfest meets Hellfest 2019, manifestazione di musica metal che si è tenuta un paio di anni fa a Clisson, in Francia. Dopo gli svedesi Amaranthe e gli americani Ministry, vediamo oggi i polacchi Behemoth.
Fondati nel 1991, i Behemoth nella prima parte della carriera sono stati il classico gruppo black metal, con album quali …From the Pagan Vastlands e And the Forests Dream Eternally. Dal 1999, il gruppo abbandona il black metal classico a favore di una deriva death metal ed è allora che ottiene il successo internazionale.
Tra i loro album più famosi segnaliamo Satanica, Thelema.6, Zos Kia Cultus (Here and Beyond), Demigod, The Apostasy, Evangelion.
Anche se della formazione iniziale del gruppo è rimasto solo Adam “Nergal” Darski (aveva 14 anni alla nascita dei Behemoth), il quartetto attuale suona insieme da quasi vent’anni ed è composto: da, appunto, Nergal alla voce, alla chitarra elettrica e alle tastiere, Patryk “Seth” Sztyber alle chitarre, Tomasz “Orion” Wróblewski al basso e Zbigniew Robert “Inferno” Promiński alla batteria e alle percussioni.
Sebbene non posso dire di essere un amante del genere musicale da loro praticato (e tanto meno delle tematiche da loro affrontate), devo dire che il concerto dei Behemoth è stato un concentrato di energia, con musiche davvero potenti e una incredibile presenza scenica.
Video
Qui sotto potete vedere e ascoltare alcuni dei momenti migliori della loro esibizione.